Adoro l'inverno, l'atmosfera ovattata, il calore dei vestiti, il camino acceso.
Adoro l'inverno anche nel mio laboratorio, caldo e profumato, l'odore dei pacchi di carta nuovi, il profumo delle caramelle o delle cioccolate.
Attraverso il vetro della finestra osservo il giardino della mia casa, il silenzio, il noce che tutto sovrasta, dorme. Il roseto spoglio che riposa per preservare tutte le forze per sbocciare a primavera.
Il rumore della pioggia sul tetto di legno.
Sono solita prepararmi una tazza di tè caldo mentre aspetto che la stampante finisca di disegnare le grafiche ed il plotter di tagliarle.
Il calore della bevanda mi scalda le mani, perché saranno loro poi a dover fare tutto il lavoro.
Dispongo tutto il materiale sul banco da lavoro, accendo la musica, prediligo per questi piccoli lavori melodie delicate, poi un bel respiro e si comincia.
Le mani corrono veloci, gesti ripetitivi e sicuri.
Noto le piccole imperfezioni del fatto a mano, mi arrovello per fare meglio.
Nel frattempo la mente viaggia. I pensieri rapidi come le mani sui lavori ancora da finire, sui materiali da acquistare, sulle novità da proporre.
A volte devo sforzarmi di non perdermi nei pensieri, allora canto ( per fortuna non c'è nessuno ad ascoltarmi, non sono per niente portata per il canto!!)
Il tempo vola.
È tutto pronto, una bella scatola, carta velina.
A volte mi dispiace un po' lasciar andare le mie minuterie.
Le osservo, le posiziono con cura e delicatezza, immagino il momento in cui questa scatola sarà aperta e l'emozione che trasmetterà.
Chiudo tutto con cura.
Il mio adesivo con firma e ringraziamento, e un'altra piccola soddisfazione che farà felice qualcuno lontano.
